Terzo giorno di Selva.
Siamo divisi in due gruppi a circa tre ore di marcia l’uno dall’altro, ospiti del rancio del gentilissimo Don Quintin Acosta. Tra noi comunichiamo ogni sera tramite satellitare e con l’Italia quando ci sono notizie da comunicare.
L’altro ieri un cavallo è caduto rovinosamente su un sentiero lasciandoci purtroppo le penne. Tuttavia le cose sembrano andare meglio rispetto al novembre scorso, anche perché i locali sono molto più disponibili. Ci sono molte segnalazioni di grotte, e in due giorni di lavoro abbiamo camminato complessivamente per decine di chilometri e rilevato quasi un chilometro di nuove grotte.
I numeri più alti sono però quelli delle zecche, che ci contiamo ogni giorno, passiamo le serate a staccarcele ed a sentire la pioggia che scroscia… meno male che doveva essere la stagione secca!