“È sempre così - dice Cesco all’altro capo del telefono - il bello arriva alla fine”.

La spedizione in Chiapas è alle battute finali, e tanto per cambiare le esplorazioni migliori sono state fatte negli ultimi tre giorni. La Cueva del Convento, scoperta ad aprile grazie alle segnalazioni degli abitanti della colonia La Florida, ha cominciato a rivelare il suo potenziale. Proprio ieri sono stati esplorati due ingressi alti (Ojos de Zapote) che immettono direttamente in una grande galleria percorsa da un fiume. Qui è stato percorso 1 km verso valle, fino a un sifone; e 2 km verso molte, dove la grotta, come si suol dire, chiude su nero: galleria, e ancora galleria. Insomma continua.

Più in basso, intanto, sul canyon del Rio La Venta è stato esplorata la risorgenza: oltre 500 m, anche qui fino a un sifone, distante circa 2 km in linea d’aria da quello a monte. Quest’anno la stagione umida è stata molto piovosa, ed è molto probabile che durante la spedizione della prossima primavera si riuscirà a superare questi punti e, chissà, a congiungere le due grotte. Sicché là sotto si nasconde un altro grande sistema sotterraneo, candidato a salire sul podio delle grandi grotte dell’area.

Anche nella zona di Nueva Jerusalén sono state esplorate nuove risorgenze sul canyon. E a San Vicente c’è una galleria che è stata percorsa per almeno 700 m: anche questa, tra grandi larghi e concrezioni, continua.

E così anche questa spedizione è ormai finita. I ragazzi sono usciti incolumi persino dai festeggiamenti organizzati dagli ospiti della colonia La Florida, che li hanno accolti con gare di canto e di cucina. Portano a casa oltre 4 km di esplorazioni (fatti in circa tre giorni), campionamenti per studi idrologici e biospeleologici, e nuovo entusiasmo per il futuro.

“Dai, ti lascio - conclude Cesco. - Vado con gli altri a sistemare i materiali, che domani è l’ultimo giorno”.

Intanto è rientrato anche Tullio, che durante la spedizione si è diviso tra corsi, seminari, esplorazioni e riunioni con la Reserva de la Biosfera Selva El Ocote, per portare avanti i progetti che bollono in pentola, e di cui presto vi daremo notizia. 

Natalino.