Come sapete, l'Area di Protezione della Flora e Fauna di Cuatro Ciénegas, dove La Venta ha lavorato con un progetto durato vari anni, è unica ed è considerata uno degli ecosistemi più importanti d'America.
Una delle immense ricchezze di questa riserva della biosfera è l'esistenza di stromatoliti, strutture stratificate di forme diversificata, formatesi con la cattura e la fissazione di particelle di carbonato da parte dei cianobatteri in acque poco profonde che hanno rilasciato l'ossigeno durante centinaia di milioni di anni, e poco a poco hanno ossigenato l'atmosfera terrestre e gli oceani.
Cuatro Ciénegas è una delle poche aree al mondo in cui ci sono stromatoliti. Tuttavia, il degrado del sito non si ferma ed è attualmente a rischio l'integrità di questo ecosistema.
Valeria Souza, una scienziata messicano che ha dedicato la sua vita a studiare queste forme di vita, ci invita a firmare una petizione per preservare la zona. Vi invito ad unirvi a noi.
Qui di seguito, riportiamo il messaggio di Valeria e il link per firmare la petizione: http://www.thepetitionsite.com/takeaction/116/895/434/
Da: Valeria Souza
Churince il sistema idrologico all'interno della Valle di Cuatro Ciénegas in Coahuila è un malato in fin di vita.
Quest'anno non solo ha perso i fiumi e le lagune che scorrevno fino al grande stagno ora secco, ma questo agosto 2011 per la prima volta in 10.000 anni ha perso quasi del tutto la Laguna "Los Gueros", nota anche come laguna intermedia, la risorgenza è così bassa che il fiume che ne esce è secco e senza flusso.
Ad ottobre le tartarughe hanno fatto il loro ultimo viaggio incontro alla morte graffiando disperatamente il terreno dove non esiste più acqua, i pesci morti sono un tappeto macabro in cui le impronte di uccelli opportunisti si confondono con la crescita dei batteri verdi che degradano gli organismi che non potevano più mangiare.
Meno evidente ma altrettanto importante, abbiamo perso centinaia di migliaia o milioni di specie batteriche endemiche del sito che non si potranno più descrivere perché ormai morte.
Restano solo stromatoliti che essiccandosi al sole, stanno rapidamente diventando polvere.
Si tratta di un destino ignobile per creature che con il loro metabolismo hanno trasformato il pianeta nel mondo pieno di vita in cui viviamo oggi. Sono le comunità microbiche che formano queste stesse stromatoliti quelle che a miliardi presero il controllo degli atomi che ci danno la vita e hanno imparato a convertire e utilizzare l'acqua la luce solare per produrre zuccheri e rilasciare ossigeno.
I batteri che vivevano nella laguna grande ci raccontavano con i loro genomi questa storia spettacolare, perché sono i discendenti diretti delle comunità che facevano parte delle spiagge del continente Laurentia 800 milioni anni fa! Il Churince, è l'unica "macchina del tempo" che conosciamo sul pianeta e stiamo per perderla!
Il Churince, è stato perso in soli 5 anni di sfruttamento eccessivo della falda acquifera profonda nell'Hundido, Ocampo e Cuatro Ciénegas. Il ripristino della falda acquifera promesso dal presidente della repubblica nel 2007, è iniziato con quattro anni di ritardo, e non è ancora finito. Il Commissario dell'Acqua, José Luis Luege questo agosto si è impegnato a ripristinare immediatamente il sito, chiudendo la presa che drena la sorgente principale per ripristinare la zona umida con un flusso di 100 litri al secondo per arrivare ai primi di novembre ai 200 litri al secondo in quanto i lavori del CNA potrebbero ottimizzare il flusso della sorgente, il piacere per quiesti lavori è durato però solo 5 giorni perché qualcuno ha aperto la presa senza problemi.
Preghiamo tutti di chiedere che Jose Luis Luege e al Presidente della Repubblica di mantenere le loro promesse, e di fare tutte le azioni richieste per il recupero delle zone umide di Becerra e di Garabatal da parte del CNA, perché questo è l'ultima speranza per il recupero del Churince.
Le foto sono di maggio 2011/ottobre 2011.
