Da sempre la divulgazione è uno dei principali obiettivi dell’associazione La Venta. Dopo Sydney nel 2017, anche quest’anno abbiamo partecipato al Congresso Internazionale di Speleologia che si è svolto in Francia, nello splendido scenario di Bourget du Lac, tra i massicci carsici della Chartreuse e della Vanoise.

Il congresso ha visto oltre 1300 partecipanti da cinque continenti.

La Venta ha contribuito con 10 presentazioni orali e due poster, spaziando dai Tepui a Palawan, da Atacama e Naica. Abbiamo trattato temi riguardanti la topografia con tecniche innovative, l’utilizzo dei droni, la biospeleogia e la microbiologia, il riliveo di ritrovamenti paleontologici, la protezione dell’ambiente carsico, i monitoraggi ambientali, i minerali secondari. È stata un’occasione di scambio di conoscenze con tanti amici e associazioni che portano avanti la nostra stessa passione per l’esplorazione geografica e il mondo sotterraneo.

Non sono mancati i riconoscimenti a La Venta per il lavoro svolto negli ultimi cinque anni. In particolare durante il Gala finale La Venta ha ricevuto i seguenti premi riconosciuti dall’Unione Internazionale di Speleologia (UIS):

- France Habe Prize 2022 della Karst and Cave Protection Commission dell’UIS per il progetto Palawan e il libro "Una grotta tra Terra e Mare"
- Best Special Book 2017-2022 per il libro “Nel Cuore della Terra”
- Best Achievement in exploration/discovery 2017-2022 per il progetto Naica e il libro "Naica, le Grotte di Cristallo”. Abbiamo voluto dedicare quest’ultimo premio alla memoria di Giovanni Badino.

Siamo molto riconoscenti ai giurati e a tutta la UIS per aver riconosciuto il valore di tanti anni di lavoro per l’esplorazione e la protezione del mondo sotterraneo.
La Venta sarà sicuramente presente al prossimo congresso internazionale che si terrà nel 2025 in Brasile, organizzato dagli amici della Società Brasiliana di Speleologia.