Finalmente arriviamo al ranchito. Siamo carichi di materiali, cibo e acqua, tutto ciò che ci serve per allestire il nostro campo base. Ci mettiamo subito al lavoro..c’è chi riordina la cucina, chi monta le tende, chi sistema il magazzino e chi si trasforma in Mc Gyver. Armato di una pinza e di un rotolo di nastro americano in poche ore aggiusta la caldaia, monta il pannello solare, rifà l’impianto elettrico di tutta la casa. Ebbene si: abbiamo l’acqua calda in spedizione! Sempre più motivati (e puliti), iniziamo questa prima fase della nostra missione in Chiapas. Il rancho ora è pronto per accogliere i nuovi corsisti del corso base di speleologia organizzato per i ragazzi della colonia di Cardenas e per gli studenti di ingegneria di Cintalapa.
Il primo giorno attrezziamo la palestra di roccia nell’”Arco” ed il
pomeriggio inizia il corso con la lezione teorica. Allestiamo il patio che si trasforma in un’aula con tanto di proiettore e schermo, molto utile per introdurre gli studenti alla geologia. Un’ attenzione particolare è rivolta alla conoscenza del territorio locale ricco di grotte, in parte non ancora esplorate, e alla necessità di preservarlo integro e di promuovere la riforestazione.
Il secondo giorno ci dedichiamo alla pratica per familiarizzare con l’attrezzatura speleo. Non è facile seguire 15 corsisti che, dopo un primo momento di imbarazzo, come cavallette salgono e scendono dalle corde! Qualcuno sfinito si concede anche un pisolino. ..continuiamo ad armare nuove vie anche per l’arrampicata sportiva. Certo gli appigli vanno puliti con strumenti adeguati: mocio e cepillo gentilmente offerti da Janette, la moglie di Don Poli, incredula.Alla fine di questa lunga giornata siamo tutti molto
emozionati e contenti del risultato, ma il bello deve ancora venire…domani si va in grotta!
Las mujeres de la expedicion