Storie dell''Ombelico
- Dettagli
- Categoria: Blog
- Creato: Giovedì, 05 Maggio 2011 23:00
- Pubblicato: Giovedì, 05 Maggio 2011 23:00
- Visite: 6889
Oggi vi racconto un pezzo di selva e un frammento di vita là dentro per undici giorni. Sono appena rientrato in Italia insieme a Paolo Forconi. I due spagnoli, Carlos Sánchez e Cecilio López, si sono uniti al resto della spedizione in Chiapas. Luca Sgamellotti, il fotografo della spedizione, trascorre alcune giornate ulteriori in Messico tra spiagge e incontri con fotografi naturalisti.
L’idea di quest’anno era di entrare in selva per aprire nuove picadas (sentieri tagliati nella vegetazione, ndr) per lavorare su alcune grotte e per imbastire un inizio di documentazione foto e video che potesse raccontare il meraviglioso luogo che ci sta ospitando ormai da anni.
La logistica è stata pazientemente preparata da Lucas Ruiz, nostro grande amico e collaboratore, nonché socio, che si è fatto in quattro.
Eccoci tornati alla civiltà, nella ribollente Tuxtla Gutierrez, dopo giorni decisamente frenetici. Le poche ore di sonno e la calura non aiutano a concentrarsi per raccontare quasi dieci giorni di esplorazioni, conclusesi questa notte alle quattro del mattino con l’uscita dal Sumidero Higo in quel di San Fernando.
Approfitto di un breve momento di riposo tra una discesa in grotta e l’altra per raccontare delle battaglie e degli uomini – ma c’era pure qualche ragazza, mi pare – che le hanno combattute.
Chi segue questo blog, e in generale le nostre attività, sa che La Venta ha in Chiapas una propria riserva. Si tratta di un appezzamento di terreno acquistato col contributo dei soci, e ancora in espansione grazie alle donazioni che riceviamo. La nostra riserva è destinata al rimboschimento, quindi alla salvaguardia della selva, che riteniamo patrimonio collettivo. È un piccolo contributo dell’associazione al lavoro che da anni viene portato avanti su scala ben più ampia dalla Reserva de la Biosfera Selva El Ocote.
